La lettera al blog.
(de Il Grillo Scrivente)
Dove sono le femministe adesso che una ragazzina di 13 anni è stata stuprata da due uomini, sotto lo sguardo impotente del fidanzatino tenuto fermo da altri tre, nei bagni di Villa Bellini a Catania?
Dove sono le femministe che hanno organizzato un flash mob vestite in acqua all’interno dello Stabilimento Balneare “Ausonia” di Trieste, per manifestare in favore della libertà delle donne musulmane di entrare in acqua vestite, in seguito alle polemiche scagliate contro queste da alcune bagnanti del loco?
Dove sono le femministe del Movimento “Non una di meno”, sempre pronte a scendere nelle piazze e a manifestare nei cortei?
Tutte queste donne; tutti gli esponenti politici che non fanno altro che lottare (giustamente) contro la violenza sulle donne; tutti coloro che lottano tanto perché nelle scuole vengano organizzati percorsi educativi che insegnino il rispetto nei confronti delle donne, dove sono? (una volta, non c’era bisogno di fare corsi a scuola, c’era la famiglia a insegnarti il rispetto verso chiunque, non solo verso la donna; ma oramai non li vedo più, né le famiglie, né il rispetto verso l’altro).
Tutti coloro che ogni – santo – giorno non fanno altro che affermare che in Italia continua ad imperare la cultura del patriarcato, adesso che questa ragazzina di 13 anni è stata stuprata (e vista la giovane età, c’è pure la possibilità che si sia trattata della sua prima esperienza sessuale), adesso tutte queste persone dove sono??? Organizzano flash mob, cortei? Sfilano, urlano al patriarcato???
…..non c’entra il fatto che gli stupratori sono egiziani, vero?… Perché queste persone che manifestano sempre, sono i paladini della parità; quindi la parità ci dev’essere anche riguardo alla nazionalità dello stupratore….