I due Stati, uniti nella Cecoslovacchia e divisi poi nel 1993, hanno mantenuto rapporti pacifici e collaborativi in molti settori, incluso quello della politica estera.
Ma con l’inizio della guerra in Ucraina le cose sono velocemente cambiate. La Slovacchia, con la recente vittoria di Robert Fico, guarda non solo all’Ungheria, ma anche alla Russia con la presa di posizione netta di contrarietà nel fornire armi all’Ucraina.
Al contrario la Repubblica Ceca vede protagonista la politica “anti Russia” di Petr Fiala che, seguendo maggiormente la linea di Macron, si pone in una posizione diametralmente opposta a quella della Slovacchia di Fico.
Intanto, il vertice di Governo tra i due Paesi, è stato sospeso.