(di Biagio Mannino)
La situazione economica, già gravemente compromessa, della Corea del Nord, è peggiorata nel corso dell’ultimo biennio.
Per far fronte all’epidemia di Corona virus, la scelta adottata dal governo coreano, è stata quella di isolarsi completamente, andando a chiudere anche i confini con l’unico Stato con cui vi sono delle relazioni commerciali, la Repubblica Popolare Cinese.
Il presentarsi di una nuova ondata epidemica in Cina, ha portato nuovamente la linea dell’isolamento ma adesso le privazioni mostrano tutti i loro effetti e la Corea del Nord chiede aiuto proprio alla Cina. Alimenti e non solo: queste sono le richieste per far fronte a quella che potrebbe essere una crisi dura almeno quanto quella degli anni ‘90.
Il mondo del post Corona virus mostra sempre di più le macerie ancora fumanti provocate dalle scelte prese dagli uomini per fronteggiare la pandemia, e il dubbio si pone: nel computo delle vittime verranno considerate anche quelle del così detto “fuoco amico”?
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